Africando – Il Programma Generale

africando_2016_MANIFESTO_webCome ogni anno torna un appuntamento fisso dell’estate pavese: AFRICANDO, Festival della Convivialità delle Differenze.

La manifestazione intercultural-musicale afro-pavese promossa da Comitato Pavia Asti Senegal Onlus in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, cambia sede quest’anno e, per la prima volta, vi aspetta in Piazza della Vittoria con i concerti di Pegas Ekamba e la Bantu Band e di Giuliano Gabriele Ensemble.

Il Festival si svolgerà venerdì 15 e sabato 16 luglio e, come sempre, inviterà la cittadinanza pavese all’incontro tra culture con una ricca e innovata programmazione musicale e culturale.

Lo spirito dell’evento, giunto quest’anno alla XI edizione, è sempre quello originario: la promozione del dialogo tra le diverse culture dei cittadini pavesi attraverso espressioni artistiche come la musica, le danze, la letteratura, e momenti di riflessione e di svago e di condivisione culinaria.

AFRICANDO è un invito ad intraprendere un viaggio ideale alla scoperta delle culture del Mondo: partendo dai campi della Lomellina per arrivare alle risaie della Casamance, passando attraverso le sponde del Mediterraneo e dell’Africa, dal Congo al Senegal, dal Sudafrica alla Nigeria, dalla Turchia al pegas Camerun.

La scaletta musicale, fulcro della manifestazione, prevede, per la sera di sabato 16, l’esibizione di un artista emergente della World Music italiana, Giuliano Gabriele Ensemble. L’artista, italo-francese, insieme al suo gruppo, propone un repertorio musicale che partendo dalle tradizioni popolari del Mediterraneo giunge alle più moderne sperimentazioni world: alternando l’antico al moderno, la sua musica dà vita ad una vera e propria contaminazione musicale nella quale gli arrangiamenti sono abilmente costruiti su cadenze pegas2mediterranee e armonie europee.

Il suo secondo disco, intitolato Madre ha vinto, nel 2015, il maggior riconoscimento italiano dedicato alla World Music, il Premio Andrea Parodi, e nello stesso anno il disco è entrato stabilmente nella top 20 europea della World Music Charts.

Ad aprire la serata musicale sarà The Africando Band, il gruppo mascotte della manifestazione, che quest’anno, con le sue cover tributerà un omaggio alla canzone d’impegno civile de “Il Parto delle Nuvole Pesanti”.

La serata inaugurale di AFRICANDO, venerdì 15, vedrà sul palco l’esibizione di Pegas Ekamba e della Bantù Band con i loro ritmi dei popoli del Congo. La Band, nasce tra Milano e Brescia nel 2001, con lo scopo di far conoscere e far scoprire la cultura e le antiche tradizioni africane promuovendo l’interscambio culturale tra diversi paesi e l’interazione tra le varie culture del mondo. La parola Bantu indica le varie etnie che abitano il Congo e suggerisce l’importanza dello scambio reciproco e della contaminazione tra i popoli. Nelle esibizioni della Bantu Band, i suoni africani si uniscono e contaminano con i ritmi latini e gli strumenti tradizionali si accompagnano con strumenti moderni come il sassofono e la tromba.

Apriranno le danze i ritmi rom e mediorientali di Roberto Durkovic e i Fantasisti del Metrò. Da oltre 18 anni il gruppo propone un’offerta musicale interculturale in cui si fondono le armonie mitteleuropee con i ritmi allegri e coinvolgenti dei musicisti tzigani.

Ma AFRICANDO non è solo musica.

L’evento si arricchisce di eventi collaterali dedicati all’arte e alla cultura africana: venerdì sera ad inaugurare il Festival sarà un reading di autori della letteratura e della politica africana: gli attori Irene Scova e Davide Ferrari interpreteranno brani di Leopold Sedar Senghor, primo presidente del Senegal indipendente e poeta della Negritudine, di Chinua Achebe, scrittore nigeriano, da poco scomparso, e autore del celeberrimo romanzo Il Crollo e di Nelson Mandela.

Sabato sera, invece, la serata si aprirà con una sfilata di abiti di moda africana con le loro tipiche tinte vivaci e i numerosi accessori quali bracciali, orecchini, collane. La moda e l’arte tessile rappresentano una testimonianza della dinamicità e della vitalità della cultura africana contemporanea.

Nei due pomeriggi si alterneranno alcuni momenti di riflessione e divertimento, due conferenze e un momento di condivisione culinaria: sarà allestita una mostra fotografica sul Senegal, si parlerà di danza e ritmi dell’Africa e di sviluppo sostenibile e imprenditoria immigrata in Italia e si potrà partecipare ad uno stage sulla danza africana.

Sabato sera, infine, sarà protagonista la cucina: sarà possibile degustare, infatti, un buffet interetnico a base di Cheebou Jen senegalesi, e dolci italiani a km 0.

Due saranno le conferenze: la prima intitolata “La danza africana: l’universo nel corpo” con relatrice Franca Aimone; la seconda dedicata a “Un Altro Sviluppo: commercio equo e imprenditoria immigrata in Italia” con ospiti i rappresentanti di Assobotteghe e Agicesc e Chiara Scuvera, relatrice della nuova legge sul commercio equo.

Molte realtà di volontariato della provincia di Pavia partecipano con il loro contributo di idee e proposte alla varietà dell’offerta culturale di AFRICANDO: oltre a Comitato Pavia Asti Senegal, l’associazione Solidarietà Dimbalente di Voghera, la Cooperativa Sociale Progetto Con-tatto, il Centro Servizi Volontariato, il Centro Interculturale La Mongolfiera.

Per info:

paviasenegal@virgilio.it

3491629134 (Marcello Rosa)

https://it-it.facebook.com/AfricandoFestivalDellaConvivialitaDelleDifferenze/

www.cpas.it

SINTESI – PROGRAMMA DI AFRICANDO

VENERDÌ 15 LUGLIO

20.45  PAROLE D’AFRICA

Letture di poesie e brani di Senghor, Achebe e Mandela

 

21.30 CONCERTI

ROBERTO DURKOVIC E I FANTASISTI DEL METRÒ dal sirtaki alla musica rom

22.15 PEGAS EKAMBA E LA BANTU BAND ritmi dei popoli del Congo

 

 

SABATO 16 LUGLIO

21.00 SFILATA DI MODA CAMERUNENSE

21.30 CONCERTI

AFRICANDO BAND

22.15 GIULIANO GABRIELE ENSEMBLE world music e contaminazione

Eventi collaterali al Broletto :

– 2 conferenze 

– danze e ritmi africani

– accoglienza di migranti e dialogo interculturale

– Mostra fotografica sul Senegal

– stage di danza africana

– Buffet interetnico: Fataya, Borek e N’dule (da Senegal, Turchia e Camerun) – solo sabato 16